ESTETICA-MESOTERAPIA
TRATTAMENTI ESTETICI
Tutti i trattamenti vengono eseguiti in conformità alle norme
igienico/sanitarie e di sicurezza. La maggior parte degli strumenti utilizzati
sono monouso, pinze e tronchesini in acciaio inox vengono invece inattivati
tramite una sterilizzatrice al quarzo. Per la detersione delle superfici, dei
lettini e di tutte le parti a contatto con il cliente viene utilizzato un
liquido sterilizzante certificato in grado di distruggere efficacemente virus,
batteri e funghi.
LA MESOTERAPIA
La mesoterapia ( messa a punto dal medico francese Pistor negli anni 50 )
consiste nell'iniezione intradermica distrettuale di farmaci in piccole dosi,
aghi sottili lunghi più o meno 4 mm su di una determinata zona della cute
corrispondente alla proiezione cutanea di un organo o parte di organo che è sede
di un processo patologico.
Meccanismo d'azione
L'azione principale della Mesoterapia è quella farmacologica con
modificazioni tissutali indotte dai principi attivi iniettati, ma è stata
studiata anche una stimolazione immunitaria localizzata e generalizzata per una
reazione degli elementi dermici del sistema immunitario. Numerosi studi hanno dimostrato come un farmaco iniettato nel derma persista
a lungo nel punto di inoculazione, diffondendo lentamente ai tessuti limitrofi e
con un assorbimento sistemico trascurabile. Si possono usare farmaci della Farmacopea Ufficiale opportunamente diluiti
nonchè preparati omeopatici ( intradermoterapia omeopatica ).Numerose sono le indicazioni cliniche della Mesoterapia:
- adiposità locali e cellulite o pannicolopatia edemato-fibrosclerotica
( PEFS )
- invecchiamento cutaneo del volto
- alcune patologie dermatologiche
- riabilitazione motoria
- insufficienza veno-linfatica
- piccola traumatologia da sport
- osteo-artro-reumopatie
I farmaci utilizzati, che variano a seconda del tipo di patologia che si
desidera trattare, sono revitaliazzanti cutanei, capillaro-protettivi,
antinfiammatori, antiedemigeni, etc... Deve perciò essere effettuata una
diagnosi accurata e bisogna accertarsi che il paziente non soffra di allergie
più o meno gravi. La mesoterapia e pressochè indolore e non occorre praticare anestesia; nella
zona trattata si evidenzierà il cosiddetto "pomfo".
Un
ciclo medio di Mesoterapia, sempre preceduto da test cutaneo di sensibilità alle
sostanze utilizzate, si articola in 10/12 sedute, una per settimana, e prevede
un numero variabile da caso a caso di richiami mensili atti a stabilizzare i
risultati ottenuti e a limitare la possibilità del ripresentarsi della
patologia. E' possibile la formazione di piccoli ematomi dopo le prime sedute,
conseguenti alle numerose micropunture cutanee ed alla eventuale fragilità
capillare. Questi vengono riassorbiti senza lasciare traccia.
Mesoterapia antalgica
Molto efficace nella terapia del dolore è l'intradermoterapia antalgica o
mesoterapia antalgica durante la quale il farmaco viene infiltrato direttamente
nello spessore della cute là dove deve agire. In questo modo l'assorbimento è
maggiore, il farmaco continua ad agire per più giorni, mentre la quantità di
prodotto che va in circolo nell'organismo risulta minima.
Mesoterapia e cellulite
La mesoterapia è spesso utizzata per il trattamento della cellulite, in
quanto la mesoterapia antipodistrofica ripristina un buon circolo emo-linfatico
e migliora le condizioni del tessuto alterato.
La cellulite, o panniculopatia edematofibrosclerotica, è un alterazione
degenerativa del tessuto dermico e ipodermico. Nello spazio compreso tra cute e
muscoli, dove vi sono cellule adipose (pannicolo adiposo) si instaura una stasi
della circolazione che impedisce che le scorie prodotte dal metabolismo delle
cellule vengano drenate attraverso il sistema circolatorio venoso e linfatico.
Quindi meno ossigeno e sostanze nutritive giungono ai tessuti a causa del
ridotto flusso arterioso.
Tra le cause della cellulite si ricordano:
- Adipe in eccesso. Trattandosi di una patologia del pannicolo adiposo, anche
in relazione alla predisposizione individuale, tanto più si è in sovrappeso,
tanto più possono insorgere fenomeni liposclerotici.
- Alimentazione scorretta. Quando il fegato è sovraffaticato non riesce a
disintossicare l'organismo e le tossine tendono a depositarsi negli spazi
intercellulari e favoriscono l'insorgere della patologia.
- Vita sedentaria. Ogni esercizio fisico aumenta la portata circolatoria per
aumento della richiesta di ossigeno da parte dei muscoli, che bruciano energia
tratta anche dalle cellule adipose.
- Stress. Lo stress altera le funzioni ipotalamiche che regolano l'equilibrio
neurovegetativo, comprese le secrezioni ormonali, aumentando la ritenzione
idrica, causando insonnia o irritabilità, aumento innaturale dell'appetito e
diminuzione delle difese immunitarie.
- Igiene di vita. Fumare, bere troppo caffè o superalcolici, non rispettare i
fisiologici ritmi del sonno, indossare indumenti che ostacolano la circolazione
come: collant, tacchi troppo alti o pantaloni stretti, assumere farmaci senza
reale necessità e troppo spesso. Tutto questo può portare alla patologia in
oggetto.
- Problemi ormonali. Disfunzioni o eccessiva sensibilità agli estrogeni anche
con accumulo di liquidi interstiziali.
Per contrastare le cause della patologia è necessario intervenire su tutti i
fattori presi in considerazione e modificare il proprio stile di vita. Se si è
in sovrappeso è indispensabile adottare un regime alimentare idoneo e
disintossicante, bere molta acqua soprattutto lontano dai pasti e/o tisane E'
importante nel caso di carenze accertare un supporto vitaminico adeguato. E'
necessario inoltre raccomandare alla paziente un corretto e costante esercizio
fisico per almeno 3/4 ore la settimana.
Solitamente un ciclo di mesoterapia comprende da 8 a 15 sedute con frequenza
settimanale cui seguono delle sedute di mentenimento ogni 2 settimane per un
periodo variabile al fine di stabilizzare i risultati ottenuti.
Tra le terapie complementari per ottimizzare i risultati della mesoterapia
sono consigliabili e utili:
- il linfodrenaggio
- la pressoterapia
- i bendaggi con particolari diluizioni di fitoestratti vegetali e oli
essenziali
- l'idromassaggio con diluizioni di oligoelementi termali e sali
salsobromoidici
- gli ultrasuoni: la frequenza degli ultrasuoni usati per combattere la
cellulite ( 3 Mhz ) è tale da permetterne la penetrazione ad una profondità di
2/3 cm.,dove provocano un movimento in seno ai liquidi ristagnanti e rompono le
cellule di grasso, permettendo il riassorbimento di queste sostanze nel torrente
circolatorio.
Possono essere prescritti inoltre farmaci per via orale che agiscano sulla
circolazione veno-capillare e linfatica, è consigliato l'utilizzo di emulsioni,
gel o creme riducenti e snellenti.
TRATTAMENTO ESEGUITO A CURA DELLA DOTT.SSA DIANA TURRI
Le Vie del Benessere - P.I.: 03797390964
Via Ciro Menotti, 31/3 20129 Milano
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